Questa intervista cucinante l’abbiamo fatta con Raúl Zibechi, giornalista uruguayano che da vent’anni si occupa di movimenti sociali in America Latina. Siamo andati da lui pensando di parlare di movimenti sociali e ci siamo ritrovati a parlare soprattutto di potere, di stato e di zapatismo.
Durante la preparazione del filetto di maiale alla Stroganoff, Raúl ci ha chiesto del nostro viaggio e ci ha parlato un po’ di sè, della sua militanza iniziata 17 anni in un fronte studentesco collegato ai tupamaros e del suo esilio in Spagna, due anni dopo l’inizio della dittatura. Un esilio che si prolungherà per sedici anni. Nell’85, con la fine della dittatura ritorna in Uruguay ma non si ambienta: il paese era molto grigio ed era molto difficile trovare lavoro. Per cui, resta ancora qualche anno in Spagna prima di tornare a Montevideo dove ormai vive stabilmente e fa il giornalista, scrivendo sul settimanale brecha. Continue reading